martedì 15 ottobre 2019

A serious man ( II )


A serious man (2009) Scritto e diretto da Joel ed Ethan Coen. Fotografia di Roger Deakins Musiche per il film di Carter Burwell; canzoni dei Jefferson Airplane, canti religiosi yiddisch, Brahms Interpreti: Nel prologo: Allen Lewis Rickman (marito), Yelena Shmulenson (moglie), Fyvush Finkel (dybbuk). Nel film: Michael Stuhlberg (Larry Gopnik), Richard Kind (Arthur), Fred Melamed (Sy Ableman), Sari Lennick (moglie di Larry), Aaron Wolff (figlio di Larry), Jessica McManus (figlia di Larry), Alan Mandell (Rabbi Marshak), George Wyner (Rabbi Nachtner), Simon Helberg (Rabbi Scott), Adam Arkin (avvocato divorzista), Amy Landecker (Mrs. Samsky), Peter Breitmayer (Mr. Brandt), Brent Braunschweig (figlio di Brandt), David Kang (Clive), Steve Park (padre di Clive), Benjamin Portnoe, Jack Swiler, Andrew S. Lentz (ragazzi scuolabus), Jon Kaminski Jr. (Mike Fagle), Ari Hoptman (Arlen Finkle), Michael Tezla (dentista), Katherine Borowitz (amica al picnic), Ronald Schultz (insegnante scuola ebraica), Raye Birk (Dr. Shapiro), Jane Hammill (segretaria di Larry), Claudia Wilkens (segretaria di Marshak), James Cada (poliziotto), Michael Lerner (Solomon Schlutz), Charles Brin (preside), Michael Engel (Torah Blesser), Tyson Bidner (Magbiah), Phyllis Harris (donna del tè alla scuola ebraica), Piper Sigel-Bruse (D'vorah), Hannah Nemer (amica di Sarah), Rita Vassallo (Law Firm Secretary), Warren Keith (voce di Dick Dutton), Neil Newman (Cantor), Tim Russell e Jim Lichtscheidl (detectives), Wayne A. Evenson (Russell Krauss), e molti altri. Durata: 106 minuti
 
2.
Il film si apre con una citazione: "Ricevi con semplicità tutto ciò che ti accade" (Rashi)
Rashi è rabbi Shlomo Yitzhaqi, francese di Troyes (1040-1105) importante commentatore del Talmud e famoso per la semplicità e la precisione dei suoi commenti; in italiano viene chiamato Salomone Jarco o Salomone Isaccide (la voce completa è su wikipedia.it).
 

Si inizia con la storia del dybbuk, in un tempo imprecisato e in un posto qualsiasi in uno shtetl tra Lublino e Lvov; Velvel è il marito che torna a casa in una sera in cui nevica, Dora è la moglie. Velvel racconta di aver incontrato Traitle Groshkover, studioso Zohar e Mishnà: lo ha aiutato a sistemare una ruota del carro e lo ha invitato a cena perché sa che Dora lo conosce bene. C'è però un problema: Traitle Groshkover è morto tre anni fa. "E' un dybbuk", dice Dora; cioè un demone che si è infilato nel corpo del defunto. E' tardi per discutere: bussano alla porta e l'uomo entra, molto gentile ed educato. "Io non credo in queste cose, io sono un uomo razionale", dice Velvel, ma poi il presunto dybbuk a tavola rifiuta la minestra con cortesia; i dybbuk non mangiano, ecco una prova. Velvel si scusa con l'ospite, ma la moglie entra nei dettagli della morte di Traitle Groshkover, poi infila il coltello rompighiaccio nel cuore del dybbuk; dopo un po' esce sangue, ma il ferito ride, si alza e se ne va via nella neve. "Benedetto il Signore e liberiamoci dal male" conclude la donna chiudendo la porta. Ci si aspetterebbe di vedere cosa succede, ma qui iniziano i titoli di testa.
 

Sui titoli di testa si ascolta "Somebody to love" dei Jefferson Airplane. Siamo nel Minnesota, anno 1967: a scuola, un ragazzino ascolta musica dalla radio, con un auricolare: sono sempre i Jefferson Airplane con la voce di Grace Slick. Di seguito, vediamo un dettaglio anche sull'orecchio di Larry, suo padre, che sta facendo una visita medica molto accurata.
Il professore sequestra la radio e porta Danny dal preside (un rabbino, siamo in una scuola ebraica); è un problema anche perché la custodia della radio contiene venti dollari che il ragazzo deve dare a un compagno di scuola piuttosto manesco. La radio scompare in un cassetto, insieme ai venti dollari.

Al minuto 13 vediamo il protagonista, Larry Gopnik, dare una lezione di fisica con il gatto del paradosso di Schrödinger; poi nel suo ufficio riceve Clive, uno studente coreano, che si lamenta per un brutto voto in matematica. Clive se ne va, ma "dimentica" una busta piena di soldi e quando Larry se ne accorge lo studente è già lontano.
Al minuto 16 a casa di Larry, zio Arthur occupa il bagno e Sarah (la figlia maggiore di Larry) non può lavarsi i capelli; l'altro figlio Danny è sullo scuolabus. Larry arriva a casa e trova il vicino che taglia anche il suo prato (perché mai?), poi c'è la cena, la correzione dei compiti e infine la moglie gli chiede il divorzio perché ha una relazione con l'amico Sy Ableman. Un divorzio rituale, un "ghet" (diventerà una piccola gag per tutto il film, nessuno sa cos'è un ghet). A notte fonda, Arthur rovista nel frigo, mentre Larry si è addormentato sul tavolo dei compiti da correggere.
 

Al minuto 21, in ufficio, ancora Clive: ormai è chiaro, la busta serve per far correggere il voto, ma Clive nega di averla lasciata. A casa di Larry, il figlo Danny ascolta un disco del cantor Yossele Rosenblatt, sta studiando la Torah per il Bar Mitzvah; irrompe la sorella che protesta per i venti dollari presi dalla sua borsa. Appena tornato a casa, Larry viene assalito dalla famiglia: c'è da sistemare l'antenna tv, il divorzio... poi ascoltiamo Sonntag (prima volta) per Arthur che scrive ed elabora il suo oscuro Mentaculus. Poi arriva Sy, suadente, paterno, affettuoso, anche un po' subdolo: è più vecchio di Larry e gli sta portando via la moglie.
 

Al minuto 26 Danny è a scuola e fuma uno spinello; poi con l'amico cercano la radio con i 20 dollari nel cassetto del preside, ma la radio non c'è. Vediamo poi Larry con Sy e sua moglie al bar; lo mandano al motel, per lui non c'è posto a casa. A casa, Danny ascolta sempre il cantor sul disco mentre in tv passa un cervello da un film di fantascienza e mentre la sorella irrompe chiedendo conto dei 20 dollari; la scena è interrotta dall'arrivo del padre di Clive ("papà, c'è un cinese") che minaccia il professore di denunciarlo per diffamazione. Larry prova a far osservare che se Clive non ha lasciato nessuna busta, come dice suo padre, non è possibile denunciarlo per essere stato corrotto o per diffamazione; il padre di Clive gli risponde: "la prego, accetti il mistero".
 
 
Al minuto 40 Larry parla con una conoscente a un picnic sul lago, discutono di Arthur e del mentaculus, poi del divorzio da Sarah. La donna ha alle gambe dei sostegni, probabilmente è poliomielitica; a lei Larry spiega cosa è il Mentaculus, "una mappa delle probabilità dell'Universo" a cui suo fratello lavora da anni. La donna invita Larry ad avere pazienza, "non è sempre facile decifrare ciò che Dio sta cercando di dirti" e rimanda alla tradizione ebraica, alla mishnà. Infine, lo invita ad andare dal rabbino Nachtner. Larry va da Nachtner ma Nachtner non c'è; lo riceve il rabbino Scott, "il rabbino giovane", che lo invita a "vedere Hashem nel mondo, se io non lo vedo è come se non ci fosse" si alza per mostrare il mondo ma fuori dalla finestra c'è solo un parcheggio decisamente squallido. "Bisogna cambiare prospettiva, Hashem è nel mondo e non solo nel tempio", insiste il giovane rabbino, ma poi Larry gli spiega che sua moglie lo lascia per Sy. (ah.) "Devi vedere queste cose come espressione della volontà di Dio, non è che ti debba piacere..." "Il capo è sempre il capo", conclude Larry e il giovane rabbino approva.
("Hashem" è la parola che gli Ebrei usano per non nominare il nome di Dio)


Al minuto 45, la famiglia è a pranzo ma papà Larry non c'è, si è già trasferito al motel insieme al fratello Arthur. Poi vediamo Larry dall'avvocato (è un amico) per il divorzio e per la questione con il vicino. Arriva una telefonata: è Danny che vuole che papà sistemi l'antenna del televisore.
Al minuto 48, riascoltiamo Sonntag al motel dove Larry è andato ad abitare con suo fratello; segue la sequenza dei due incidenti stradali in contemporanea. Poi la telefonata con un certo Dick Dutton: il figlio ha ordinato per posta dei dischi e adesso bisogna pagarli (Abraxas e Cosmo's Factory, citati nella conversazione, usciranno solo un paio d'anni dopo). Ancora una volta Danny interrompe la telefonata: Larry deve correre subito a casa, è morto Sy Ableman.
 
 
Al minuto 53 vediamo il secondo rabbino, è Nachtner in persona, alle prese col filtro del tè.
Larry: non lo so... credo che la risposta sincera sia non lo so. Che cos'era la mia vita prima? non quello che pensavo che fosse... che significa tutto questo, cos'è che Hashem sta cercando di dirmi facendomi pagare il funerale di Sy Ableman?  Le ho detto che ho avuto un incidente d'auto lo stesso momento in cui lo ha avuto lui? Lo stesso istante, per quello che ne so. Hashem sta cercando di dirmi che Sy Ableman è me? O che siamo tutti un uno, per caso?
Il rabbino gli racconta la storia del dentista Sussbaum e del messaggio in ebraico sui denti del non ebreo: "aiutami, salvami". ( sullo sfondo, Jimi Hendrix). Sussbaum cerca aiuto nella Kabbalah, con la numerologia; gli esce il numero di telefono di un negozio di alimentari. Alla fine va dal rabbino Nachtner, cioè lo stesso che sta parlando con Larry.
- Che cosa significa, rabbino? E' un segno di Hashem? "mi aiuti"... io Sussman dovrei fare qualcosa per aiutare il goy, ma cosa? i denti non lo dicono. O forse dovrò aiutare le persone in generale a condurre vite più rette? La risposta è nella Kabbalah, nella Torah? Ed esiste una domanda? Mi dica, rabbino, un tale segno cosa significa?
Questa storia può sembrare una bizzarria, ma se guardate su internet troverete facilmente gente che espone frutta e verdura che tagliate mostrano immagini sacre, del tipo (a seconda della religione, credo) il volto di Padre Pio o i versetti del corano su una melanzana tagliata. Anche le coincidenze sono molto frequenti nella nostra vita, e spesso inspiegabili.
 

Nachtner conclude: i denti? non sappiamo. Un segno di Hashem? non sappiamo. Aiutare gli altri? Non fa danno...
Larry protesta: perché raccontarmi questo? chi ha messo quel messaggio? pare che lei non sappia niente, allora perché me lo ha raccontato? E insiste ancora: che è successo a Sussman?
Niente, risponde Nachtner, tornò alla sua vita e al suo lavoro. Queste domande che ti turbano, Larry, forse sono come il mal di denti: le senti per un po' e poi svaniscono.
- Ma io non voglio che spariscano, voglio una risposta!
- Certo, tutti vogliamo una risposta. Hashem non ci deve la risposta, Larry. Hashem non ci deve proprio niente, l'obbligo è al contrario.
- Perché lui ci fa avvertire le domande se poi non intende darci le risposte?
- (ride) Non me l'ha detto...
Una pausa, poi Larry torna a fare domande:
- Che cosa è successo al non ebreo?
- Al non ebreo? E chi se ne frega.
 

Al minuto 60 c'è il funerale di Sy, il rabbino (sempre Nachtner) fa un lungo discorso sull'aldilà, con venature comiche Poi siamo a casa di Larry, c'è il servizio funebre (shivà) per Sy che però viene interrotto da due poliziotti che cercano Arthur, per gioco d'azzardo. Arthur ha vinto tanti soldi, ma il gioco d'azzardo è illegale. Il suo metodo, il Mentaculus, però funziona... I soldi li ha dati a Danny, che sgattaiola via: è ancora in corso la shivà, ma Danny vuole vedere il telefilm di Forte Coraggio in tv.
A 1h04 Larry è dall'avvocato, e a un certo punto piange.
- Hai parlato con il rabbino? (Larry annuisce) Ah. Ti ha raccontato la storia del dentista...
L'amico avvocato lo consiglia di andare dal rabbino Marshak, ma Marshak non si occupa più di opere pastorali, riceve solo i ragazzi dopo il Bar Mitzvah.
 

A 1h06 Larry è a scuola e sta spiegando il principio di indeterminazione di Heisenberg, "dimostra matematicamente che non possiamo mai sapere che cosa accade".
Finisce la lezione, gli studenti se ne vanno ma rimane Sy.
- Io so quello che accade, Larry. Come lo spieghi?
- Beh, potrebbe essere nell'aldilà... (Holam habbà)
- Scusa, scusa, non ci siamo. In QUESTO mondo, Larry. Ora, ti concedo che è sottile e astuto, ma, alla fine della fiera, è convincente?
- Beh, sì, è convincente, è una prova, è matematica.
- No, guarda, la matematica è l'arte del possibile.
- L'arte del possibile? No, guarda, quello è... non me lo ricordo, qualcos'altro.
- Sono un uomo serio, Larry. (una persona seria)
Lo manda da Marshak, ma poi lo aggredisce violentemente: è un sogno. Un incubo.

 
A 1h08 Larry va dalla vicina sexy, che ha visto dall'alto mentre prendeva il sole nuda cercando di sistemare l'antenna tv per suo figlio. La scusa è che "bisogna aiutare gli altri", casomai avesse bisogno... Con lei si fa uno spinello con lei sulle note di "Today" dei Jefferson Airplane; Larry pensa che forse ha ragione il rabbino Scott, "tutti i miei problemi sono solo una mia percezione..."
(qui si può trovare un'analogia con "Il grande Lebowski"). I due vengono interrotti dalle sirene della polizia: hanno arrestato Arthur, è in manette per adescamento e sodomia. Larry torna dall'avvocato, adesso serve anche un penalista per Arthur. Mentre parla con l'avvocato arriva anche l'avvocato esperto di confini per la questione con l'altro vicino, ma prima che inizi a parlare ha un infarto e muore. (qualcosa di simile accade in "Mr Hula Hoop")
A 1h15 Larry è in ufficio e riappare la busta di Clive, con i soldi; un collega lo informa sulla riunione di mercoledì per la promozione in ruolo. Poi un altro sogno, Larry fa sesso con la vicina di casa su "Somebody to love", ma poi muore e viene seppellito da Sy . La breve sequenza della chiusura della bara rimanda a "Wampyr" di Dreyer, ma anche alle tavole di Winsor Mc Cay, come questa:

 
Larry va dal rabbino Marshak. "Ho cercato di essere un uomo serio" dice Larry alla segretaria, "mi occorre aiuto" (la frase del dentista?). La segretaria si fa convincere e va da Marshak, che c'è, ma si nega: "sta pensando".
A 1h20, nel motel, Arthur piange, è disperato. Esce di corsa, si siede vicino alla piscina, Larry va a consolarlo
- tu hai avuto tutto, io niente, è tutto una merda...
- non è giusto incolpare Hashem - risponde Larry a suo fratello.
Segue il sogno del lago verso il Canada, che si conclude con il vicino che spara agli ebrei. Larry si sveglia di soprassalto, un altro incubo.
 

A 1h23 il Bar Mitvah per Danny, che inizia dallo spinello negli spogliatoi. Poi siamo in sinagoga, col cantor, Danny è strafatto ma riesce comunque a concludere la cerimonia. Larry e la moglie si riconciliano, ma lui scopre che era Sy a spedire le lettere anonime all'università.
A 1h28, terminata la cerimonia, Danny va dal rabbino Marshak. E' una stanza piena di oggetti misteriosi, un dipinto con Abramo e Isacco (l'insieme ricorda una sequenza analoga di Ingmar Bergman, in "Fanny e Alexander"). Il rabbino anziano, a sorpresa recita i primi versi di "Somebody to love", poi la formazione dei Jefferson Airplane; infine rende a Danny la radio con i 20 dollari, dicendogli "fai il bravo". Il testo recitato è «When the truth is found to be lies, and the joy within you dies...», (quando si scopre che la realtà è menzogna, e la gioia dentro di te muore, non hai bisogno di qualcuno da amare?)
 

A 1h31 Larry è in ufficio ha in mano la busta di Clive; tra la posta trova la parcella dell'avvocato, sono tremila dollari. Il collega gli fa capire che ha ottenuto la promozione. Di seguito: Danny a scuola ancora con la radio e l'auricolare, come all'inizio; ma stavolta arriva il tornado. Larry corregge il voto di Clive, poi riceve una telefonata del medico. A scuola, la bandiera Usa rischia di volare via. Il tornado, nerissimo ed enorme, è l'ultima immagine. Sui titoli di coda riparte "Somebody to love", poi Sonntag di Brahms nella versione di Warschawsky.
Anche i Coen dunque non ci dicono cosa succede dopo, come il rabbino Nachtner.
 

 
La colonna sonora, da www.imdb.com :
- Jefferson Airplane : Somebody to Love, Comin' Back to Me, 3/5 of a Mile in 10 Seconds , Today
- Jimi Hendrix: Machine gun
- Paul Applebaum: Good Times Performed by Art of Lovin'
- "Dem Milners Trern" di Mark Warshavsky, cantata da Sidor Belarsky, che è quasi identica a "Sonntag" di Johannes Brahms.
- canto per il Bar Mitzvah di Yossele Rosenblatt (1882-1933, ucraino di nascita)
- F-Troop Theme, from F Troop (1965, in Italia i telefilm di "Forte Coraggio") di William Lava & Irving Taylor

 
 
 
(Winsor Mc Cay, 1902, dal mensile "Linus" anni '60)
 
 
(le immagini del film vengono dal sito www.imdb.com )

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