Il cielo cade (2000) Regia di Andrea e
Antonio Frazzi. Tratto dal libro di Lorenza Mazzetti. Sceneggiatura
di Suso Cecchi D'Amico. Fotografia di Franco Di Giacomo. Musiche di
Luis Bacalov. Interpreti: Isabella Rossellini, Jeroen Krabbé,
Veronica Niccolai, Lara Campoli, Barbara Enrichi, Gianna Giachetti,
Luciano Virgilio, e molti altri. Durata: 102 minuti
"Il cielo cade" è la storia
vera di un cugino di Einstein, di nome Robert, che vide la sua
famiglia uccisa dai nazisti in fuga a Rignano, presso Firenze, dove
vivevano. La moglie era italiana e si chiamava Cesarina Mazzetti; con
lei furono uccise, a fucilate, le due bambine Luce e Annamaria.
Robert Einstein non era in casa; pensava che la moglie non corresse
pericoli perché non era ebrea, invece i nazisti (un commando delle
SS) la uccisero lo stesso, insieme alle figlie. Robert Einstein era
andato in montagna con i partigiani, dopo l'8 settembre; la strage
avvenne il 3 agosto 1944. Robert Einstein non resse alla tragedia e
morì suicida meno di un anno dopo, nel 1945 e nel giorno
dell'anniversario del suo matrimonio. Tutta la famiglia Einstein è
sepolta nel cimitero locale, a Rignano. I dettagli storici si possono
iniziare a leggere qui.
La storia è raccontata nel ricordo di
Lorenza Mazzetti, nata nel 1928, che era presente perché nipote
della moglie di Robert Einstein: lei e sua sorella Paola, due
gemelle, erano state adottate dalla zia dopo la perdita dei genitori.
Il romanzo della Mazzetti, "Il cielo cade", è stato
pubblicato nel 1961 cambiando i nomi delle persone, per rispetto
verso gli zii e le cugine morte; è un romanzo autobiografico, la
storia di un gruppo di bambini; una storia felice che però verrà
conclusa dalla tragedia. Lorenza Mazzetti, nata nel 1927, ci ha
lasciati da poco (4 gennaio 2020), è stata regista a Londra e ha
collaborato con Lindsay Anderson negli anni '60, e ha una
biografia molto ricca ben documentata anche su wikipedia (qui).
Anche nel film i nomi sono cambiati,
così come qualche dettaglio, ma la storia rimane purtroppo vera. Il
film è molto bello, per tre quarti è simpatico e divertente, tutto
di bambini. Divertente la figura dell'amico musicista, che poi si
rifugerà in Svizzera implorando Robert di venire via con lui, ma
invano. Girato in campagna, con bella luce e bei colori, ricorda a
tratti le prime sequenze di "Novecento" di Bertolucci. Nel
cast, oltre a bambini e bambine, Jeroen Krabbé e Isabella Rossellini
(gli Einstein). Le due bambine protagoniste sono interpretate
da Veronica Niccolai e Lara Campoli,
Un film molto bello, ben fatto e ben recitato; da vedere, e da far vedere
anche ai propri figli e nipoti. Spero che sia parte anche delle
biblioteche scolastiche, ma con i tempi che stiamo rivivendo temo che
non sia facile.
2 commenti:
Come sempre grazie, non lo conoscevo... provo a cercarlo per la scuola :)
del libro c'è l'edizione Garzanti e una più recente di Sellerio
del film non so, oserei sperare in Raiplay... Il finale è ovviamente impressionante.
Posta un commento