Un altro grande regista che si può abbinare all’Encyclopédie settecentesca è Werner Herzog, almeno per quanto riguarda i suoi grandi film degli anni ’70. Non si tratta di citazioni esplicite, come per Truffaut (“L’enfant sauvage”, 1969) ma piuttosto di una ricostruzione accurata del mondo nato da quel periodo culturale. Un periodo che dura ancora oggi, va ricordato: la scienza come attenta osservazione del mondo.
I film di Herzog dai quali ho preso le immagini sono “L’enigma di Kaspar Hauser” (1974) e “Nosferatu” (1978), ma anche nel "Woyzeck" (1979) si trovano molte immagini simili.
Le immagini che ho preso da “Kaspar Hauser” riguardano due momenti in cui Kaspar (l’attore è Bruno S.) sta discutendo di problemi filosofici o matematici, e nonostante questo si tratta di scene molto divertenti. Una logica simile, a guardare bene, ce l’aveva anche Stan Laurel...
Di "spirito enciclopedico" si può parlare anche per “Diario di un maestro” di Vittorio De Seta (1971), del quale per il momento ho poche immagini. Ne metto qui alcune, per ora, in ricordo di Bruno Cirino.
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